
Unicredit fa ricorso al Tar sul golden power
Unicredit fa ricorso al Tar del Lazio contro il provvedimento che impone il golden power sull’Ops su Banco Bpm. “Per sciogliere le riserve esistenti sulla legittimità del ‘golden power’ così come applicato in questo caso ai sensi del diritto italiano e dell’Ue, UniCredit presenterà a breve un ricorso al Tar del Lazio e supporterà l’Ue nel suo esame della situazione”. È quanto si legge in una nota di Unicredit.
“Unicredit conferma che, in data 21 maggio 2025, la Consob ha notificato la sospensione per 30 giorni del periodo di offerta ai sensi dell’articolo 102, comma 6, lettera B del Tuf. La data ultima per l’adesione all’offerta sarà quindi il 23 luglio 2025″. È quanto si legge in una nota di Unicredit in riferimento all’offerta pubblica di scambio promossa su banco Bpm.
“Tale sospensione – prosegue la nota – è finalizzata a lasciare il tempo necessario per fornire agli investitori di Unicredit e di Bpm informazioni chiare e adeguate, che consentano loro di valutare con cognizione di causa l’offerta, tenendo conto dell’esercizio del ‘golden power’ e delle relative prescrizioni di cui al decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 18 aprile”.