Profumo rubato, Fassino pronto a pagare 500 euro per non andare a processo
Si chiuderà nella giornata di oggi il caso giudiziario di Piero Fassino sul tentato furto del profumo "Chance" di Chanel da 130 euro che sarebbe stato rubato dal Duty Free di Fiumicino lo scorso 15 aprile. La difesa dell'ex sindaco di Torino ha offerto 500 euro di riparazione pecuniaria per estinguere il reato.
"Abbiamo presentato istanza ai pm, previa accettazione del Duty Free di Fiumicino, e ora a decidere sarà il gip di Civitavecchia", spiega l'avvocato Fulvio Gianaria, legale del deputato del Partito Democratico. "Non è un'ammissione, perchè il video lascia molte ombre, e chiunque pagherebbe 500 euro piuttosto che fare un dibattimento: si tratta di una soluzione pragmatica che risolve un piccolo problema senza affrontare un processo complesso". Tra qualche ora arriverà il responso del gip di Civitavecchia che potrebbe mettere fine al caso.
In un intervista a Repubblica lo stesso avvocato afferma di avere deciso così per non affrontare un processo e la sua portata mediatica. Anche perché il video che accuserebbe Fassino sul profumo Chanel, secondo Gianaria, "è molto equivoco, sembra che siamo davanti a una dimenticanza".