Pietro Moratto, il gregario di Fausto Coppi muore durante la cerimonia per i 65 anni dalla scomparsa del campione
Per sempre uniti. Nel giorno dell’anniversario della scomparsa di Fausto Coppi, avvenuta il 2 gennaio del 1960, è morto oggi all’età di 90 anni Pietro Moratto, ex gregario del Campionissimo per il quale a Castellania, in provincia di Alessandria, era stata allestita la cerimonia di commemorazione della leggenda del ciclista italiano. Moratto aveva gareggiato nel 1953 e nel 1954 nel Pedale Tortonese che proprio in quell’anno aveva aggiunto la dicitura ‘Fausto Coppi’ al suo nome. Nel 1955 passò poi alla Augustea.
Era conosciuto da tutti come Moratto, con la doppia “t” come il padre e i suoi 7 fratelli: invece, per un probabile errore all’anagrafe, fu registrato con il cognome leggermente diverso. Poco prima dell’inizio della cerimonia, l’improvviso crollo a terra. Sul posto sono intervenuti i militi della Misericordia di Tortona e l’elisoccorso, atterrato in un prato a circa 100 metri di distanza. Nonostante i tentativi di rianimazione, durati oltre 40 minuti, Moratto non ce l’ha fatta. Il mondo del ciclismo piange così un altra importante figura della sua storia.