
Lupo estinto 10mila anni fa ricreato da genetisti
Un team di scienziati ha decifrato il genoma dell’enocione – una specie di lupo vissuta nelle Americhe e nell’Asia orientale durante il Pleistocene ed estinta ormai da 10mila anni – e ha ricreato in laboratorio due esemplari, chiamati Romulus e Remus, usando cani domestici come madri surrogate. È l’annuncio choc dei genetisti della Colossal Biosciences, una società americana di biotecnologia e ingegneria genetica che si definisce “de-extinction company”, vale a dire dedita alla “de-estinzione”.
“De-estinguere qualcosa significa riportare in vita quella linea evolutiva e ciò causerebbe un vuoto dove c’era quella specie, c’è un vuoto quando non c’è più, e ora quella specie esiste di nuovo”, ha spiegato Vincent Lynch, un biologo dell’Università di Buffalo non coinvolto nella ricerca.
I cuccioli di lupo, che hanno un’età compresa tra i tre e i sei mesi, hanno lunghi peli bianchi, mascelle muscolose e pesano già circa 36 chilogrammi, sulla buona strada per raggiungere i 64 chili nella maturità, hanno riferito i ricercatori. Gli scienziati della Colossal hanno scoperto tratti specifici posseduti dai lupi neri esaminando l’antico DNA dei fossili.