
L'ultraliberista Milei trionfa nelle primarie presidenziali
Secondo dati ufficiali, con il 92,39% dei voti scrutinati, il candidato ultra-liberista della coalizione La Liberta Avanza (Lla), Javier Milei, è stato in assoluto il candidato più votato nelle elezioni primarie per le presidenziali di ottobre in Argentina, con il 30,29% delle preferenze, seguito da Sergio Massa, attuale ministro dell'Economia e candidato del peronismo, con il 21,31%, e al terzo posto la candidata della coalizione di opposizione Juntos por el Cambio (centrodestra), Patricia Bullrich, con il 17,1%.
"Metteremo fine a tutta la casta politica ladrona e inutile", ha urlato Milei, dopo essere diventato in assoluto il candidato più votato alle primarie. "Grazie a tutti coloro che dal 2021 scommettono sulla creazione di un progetto liberale con proiezione nazionale e che diventi un governo", ha aggiunto, in dichiarazioni dal suo quartier generale, situato in un albergo del centro di Buenos Aires, prima di proclamare: "Siamo in grado di battere la casta al primo turno!".
Milei era l'unico candidato alle primarie di Lla, mentre nella coalizione di opposizione Juntos por el Cambio, con il 16,97% del voti Bullrich, ex ministra della Sicurezza, ha battuto il sindaco della città di Buenos Aires, Horacio Rodriguez Larreta (11,01%) mentre nella coalizione peronista Union por la Patria Massa si è imposto con il 21,14% dei voti, battendo il candidato di sinistra Juan Grabois (5,50%).