Il Papa nomina una donna capo Dicastero vita consacrata
La Santa Sede si tinge di rosa. Il Papa, infatti, ha nominato la prima donna a capo di un dicastero. Si tratta di suor Simona Brambilla ed è stata scelta da Francesco come nuovo prefetto del dicastero per gli Istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, uno dei più importanti per la vita della Chiesa. La religiosa era una delle prime sei donne nominate come mebri dell'ex congregazione nel 2019. Da più di un anno era diventata segretaria, la seconda nella storia della Curia dopo suor Alessandra Smerilli al dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.
Suor Brambilla succede al cardinale brasiliano João Braz de Aviz, andato in pensione dopo aver superato da tempo l'età canonica dei 75 anni dopo i quali anche i vescovi con un incarico in Curia rimettono il loro mandato al Papa. Una novità del 2014 successiva ad un rescritto firmato dal segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin ma voluto da Francesco.
Braz de Aviz era stato nominato prefetto da Benedetto XVI nel 2011. Suor Brambilla, infermiera professionale con licenza in psicologia e già missionaria in Mozambico, è stata anche superiora generale dell’istituto delle Missionarie della Consolata e di recente è stata nominata dal Papa anche come membro del XVI Consiglio ordinario della Segreteria generale del Sinodo.