Giletti, 'con La7 molto peggio di un divorzio'
Al suo arrivo a Dogliani Massimo Giletti dice di non voler parlare. Silenzio sulla rottura con La7, silenzio sul ritorno in Rai. Poi, però, il palco del Festival della Tv si rivela un'occasione ghiotta per togliersi qualche sassolino e alla fine un po' di cose le racconta.
Più prudente sulla Rai, nonostante l'amministratore delegato Roberto Sergio abbia già annunciato il suo ritorno con contratto biennale. «Leggo di tutto, io non ho mai parlato. L'amministratore delegato ha detto che io e Chiambretti, tutti e due torinesi, torniamo dopo molti anni in Rai. È probabile, ma ci vorranno ancora due settimane. Vedremo» si limita a dire.
Quanto al programma che potrebbe fare, spiega: «L'Arena e poi Non è l'Arena ha fatto parte della mia vita, tra l'una e l'altra le ho fatte per tredici anni. Che programma farei? Non è il momento di parlare, ma penso ci sia la possibilità di creare qualcosa di nuovo. Ora silenzio, lavorare e poi porti a casa».