
Morto un sub che lavorava al recupero del veliero Bayesian: possibile malfunzionamento della bombola
Sul posto sta intervenendo la capitaneria di Porto e sono stati avvertiti i carabinieri. Ancora da accertare le cause del decesso
La tragedia del Bayesian continua. Un sub che stava lavorando al recupero del veliero, affondato al largo di Porticello la notte del 19 agosto, è morto nel corso di un’immersione. Ancora da accertare le cause che hanno portato al decesso dell’uomo di 39 anni: potrebbe esserci stato un malfunzionamento della bombola di ossigeno, forse uno scoppio. Sul posto sta intervenendo la capitaneria di Porto e sono stati avvertiti i carabinieri.
Il naufragio del superyacht del miliardario britannico Mike Lynch ha fatto sette vittime: oltre allo stesso Lynch, proprietario dell’imbarcazione, annegarono la moglie Judy e la figlia diciottenne Hannah, il presidente della Morgan Stanley International Jonathan Bloomer, il legale Chris Morvillo con la moglie Neda e il cuoco di bordo Recaldo Thomas.