Divieto dei compensi esteri, esclusi i membri del governo
Cambia ancora la cosiddetta norma anti-Renzi, contenuta nell'emendamento dei relatori alla manovra 2025. Il divieto di percepire compensi extra Ue vale anche per "i titolari di cariche di governo", così come era previsto nella formulazione originaria presentata da FdI.
È quanto prevede una ulteriore nuova formulazione dell'emendamento, in cui tornano appunto i membri del governo, che erano stati esclusi dalla precedente versione.
Secondo la nuova riformulazione del testo, giunto in commissione Bilancio della Camera, per i membri dell'esecutivo non sarà nemmeno possibile superare questo divieto con la "preventiva autorizzazione" degli organi di appartenenza secondo le procedure stabilite dai rispettivi ordinamenti, nel caso di compensi non superiori 100mila euro all'anno.