Vaticano, chiesti 7 anni e 3 mesi per il cardinale Angelo Becciu

Dopo moltissime udienze e qualche colpo di scena il promotore di giustizia Vaticano, Alessandro Diddi, oggi ha chiesto 7 anni e 3 mesi di reclusione per il cardinale Angelo Becciu. “La strategia del cardinale Angelo Becciu è che bisogna interferire con le indagini, non interagire con i magistrati. Questo è stato il suo modus operandi, sempre, da subito fino ad oggi.

Da parte di Becciu – ha sostenuto l’accusa ieri nella requisitoria – c’è stata pervicacia nell’utilizzare anche la leva mediatica come una specie di clava per delegittimare la figura e l’operato del promotore di giustizia. I magistrati restano il principale obiettivo della strategia difensiva del cardinal Becciu”.

“Che questo ufficio sia fatto di ‘puzzolenti’ e ‘porci’ è uscito sulla stampa italiana – ha ricordato Diddi – ed emerge dalle chat. Non c’è stato mai un atto di resipiscenza da parte del cardinale su questi giudizi”.