
Tumore, rimosso a Milano cancro ovarico di 42 chili considerato inoperabile
All'inizio credeva di essere semplicemente ingrassata. Ma quando Rachele ha realizzato che il peso indicato sulla bilancia lievitava con una velocità impressionate, si è resa conto che qualcosa non andava. Intervento da record al Policlinico di Milano, dove a una donna di 49 anni è stato asportato un tumore alle ovaie di 42 chili.
Rachele lavora come segretaria in una grande azienda e ha una figlia adolescente. È l'inizio del 2022 quando il suo peso inizia a cambiare. "All'inizio non ci ho fatto molto caso - ha raccontato ai medici - perché non ho mai avuto dolori". Ma nel giro di pochi mesi i suoi vestiti di sempre non le vanno più e di chili ne prende 12 e poi altri ancora. Rachele inizia preoccuparsi.
Fatica a respirare, a camminare. Ed è con una visita ginecologica che scopre il perché: ha un tumore all'ovaio che sta crescendo a dismisura. Inoperabile, le dicono due diverse strutture. Ma Rachele non si perde d'animo. Non vive a Milano, ma è più o meno la fine dello scorso anno quando decide di chiedere un parere alla Mangiagalli. Qui la diagnosi viene confermata.