Taxi Roma, Gualtieri: “Da venerdì percorso per aumentare licenze”
Sull'aumento delle licenze dei taxi, vista la carenza soprattutto nelle grandi città, è botta e risposta tra il sindaco di Roma Gualtieri e il governo, nelle figure dei ministri Salvini e Urso. "Purtroppo il decreto è stato fatto male ed è inutilizzabile, se usassimo questa procedura nuova perderemmo tutti i soldi che vanno ai Comuni per la gestione amministrativa delle licenze. Ci hanno tenuto fermi due mesi per fare delle norme che non servono a niente", ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervistato da Maria Latella su SkyTg24. "Basta scuse", replicano Salvini e Urso.
Venerdì, fa sapere Gualtieri, partirà l'iter tecnico per l'aumento delle licenze dei taxi a Roma. "Il giorno dopo la bocciatura degli emendamenti al decreto che potevano essere utili per i Comuni - ha spiegato - ho convocato per venerdì il tavolo sindacale che è il primo step per aumentare le licenze. Venerdì si avvia formalmente il percorso per aumentare le licenze. C'eravamo fermati per via delle norme nuove attese dal governo, che però non si possono usare. Ci vorranno dei mesi, ma abbiamo deciso di farlo e lo faremo".
"Nessun comune ha ancora pubblicato i bandi per le licenze incrementali dei taxi, abbiamo dato la possibilità ai comuni di aumentare fino al 20% le licenze. A questo punto spetta ai sindaci, attendo di capire" cosa voglia fare "il sindaco di Roma, visto che qui c'è una evidente carenza di mezzi pubblici in servizio. Non ci sono più scuse".