
Statali, la Consulta: ritardare il pagamento della liquidazione è incostituzionale
Il pagamento della liquidazione degli statali con anni di ritardo è incostituzionale. Lo ha stabilito la Corte costituzionale. Il differimento della corresponsione del trattamento di fine servizio (Tfs), così si chiama la buonuscita dei dipendenti pubblici, ha sentenziato la Consulta, contrasta con il principio costituzionale della giusta retribuzione, di cui tali prestazioni costituiscono una componente; principio che si sostanzia non solo nella congruità dell'ammontare corrisposto, ma anche nella tempestività della erogazione.
Secondo la Consulta il Tfs è un emolumento volto a sopperire alle peculiari esigenze del lavoratore in una particolare e più vulnerabile stagione della esistenza umana.
E dunque spetta al legislatore, avuto riguardo al rilevante impatto finanziario che il superamento del differimento comporta, individuare i mezzi e le modalità di attuazione di un intervento riformatore che tenga conto anche degli impegni assunti nell'ambito della precedente programmazione economico-finanziaria.