
Morta Koyo Kouoh, prima curatrice africana della Biennale Arte
Roma, 10 maggio 2025 – È morta a soli 57 anni Koyo Kouoh, la prima curatrice africana della prestigiosa Biennale d'Arte di Venezia. Era stata nominata lo scorso dicembre e stava lavorando al programma della 61esima Esposizione Internazionale d'Arte, che verrà inaugurata nel 2026. Fra pichi giorni, il 20 maggio, avrebbe dovuto svelare al mondo dell’arte la sua visione della mostra, rendendo noto il tema. Esperta di arre africana, era ‘chief curator’ dello ‘Zeitz Mooca’ (Museum of Contemporary Art Africa) di Cape Town, in Sudafrica.
A comunicare la prematura scomparsa della critica d'arte camerunense è proprio l’istituzione veneziana: “La Biennale di Venezia apprende con sgomento la notizia della improvvisa e prematura scomparsa di Koyo Kouoh, curatrice della Biennale Arte 2026”, si legge in una breve nota. “La sua morte – aggiunge l'ente culturale di Ca' Giustinian –lascia un vuoto immenso nel mondo dell'arte contemporanea e nella comunità internazionale di artisti, curatori e studiosi, che hanno apprezzato il suo straordinario impegno intellettuale e umano”.
La nomina di Koyo Kouoh – la critica d'arte originaria del Caemerum, ma con cittadinanza svizzera – come curatrice della Esposizione Internazionale d'Arte del prossimo anno aveva segnato un momento storico, rendendola la prima donna africana a ricoprire questo prestigioso incarico.