Papa, pena di morte non fa giustizia, veleno per società
"La pena di morte non è in alcun modo la soluzione di fronte alla violenza che può colpire persone innocenti. Le esecuzioni capitali, lungi dal fare giustizia, alimentano un senso di vendetta che si trasforma in un veleno pericoloso per il corpo delle nostre società civili.
Gli Stati dovrebbero preoccuparsi di permettere ai detenuti la possibilità di cambiare realmente vita, piuttosto che investire denaro e risorse nel sopprimerli, come fossero esseri umani non più degni di vivere e di cui disfarsi". Così il Papa nella prefazione - anticipata da Vatican News - al volume "Un cristiano nel braccio della morte.
Il mio impegno a fianco dei condannati" di Dale Racinella, edito dalla Lev.
Nel libro in uscita martedì 27 agosto Recinella, 72 anni, già avvocato di successo a Wall Street, racconta la sua esperienza che porta avanti dal 1998 accompagnando spiritualmente come cappellano laico i condannati a morte in alcuni penitenziari in Florida insieme alla moglie Susan.