Neonati sepolti a Traversetolo, i giudici: “Chiara Petrolini lucida e senza scrupoli”
L'agire di Chiara Petrolini sarebbe connotato da "estrema lucidità, freddezza esecutiva, sconcertante assenza di scrupoli o remore, apparente mancanza di qualunque ripensamento, oltre che di sfrontatezza".
Così i giudici del Tribunale del Riesame di Bologna che hanno disposto la custodia cautelare in carcere (non esecutiva in attesa del parere della Cassazione) per la 21enne di Traversetolo (Parma), indagata dopo il ritrovamento di due neonati morti nel giardino.
Per i giudici, inoltre, tra le caratteristiche della condotta di Chiara emergerebbe anche la "totale inaffidabilità nelle relazioni personali anche più intime, l'eccezionale capacità sia di nascondimento dei propri misfatti sia di mistificazione e dissimulazione e la mancanza di partecipazione e di compassione".