Merkel: 'Non ho voluto io la caduta di Berlusconi'
"Se ho chiesto la testa di Berlusconi, in particolare durante una telefonata con Napolitano? Smentisco categoricamente. Non mi sono mai immischiata negli affari interni di un Paese amico. E di questa variante non avevo mai sentito parlare". Così la ex cancelliera tedesca Angela Merkel in una intervista al Corriere della Sera.
"È stato anche detto che una conferenza stampa di Nicolas Sarkozy e mia - aggiunge - avrebbe contribuito alla caduta di Berlusconi. Non lo credo. Non è assolutamente possibile che un capo di governo straniero causi la caduta di un altro. Questo ha sempre a che fare con i fatti interni di un Paese".
Nel corso dell'intervista Merkel parla anche dei suoi rapporti con gli altri premier italiani: "Prodi lo avevo conosciuto quando era presidente della Commissione europea. Mi aveva colpito che spingesse con entusiasmo per l'ampliamento a Est dell'Unione. Con Berlusconi ho lavorato più amichevolmente di quanto molti pensavano. Si adoperava sempre per raggiungere comuni compromessi europei.