
La Sapienza resta la migliore università italiana, ma perde terreno nella classifica del mondo
Roma, 13 maggio 2024 – La Sapienza rimane la migliore università italiana, ma perde terreno a livello internazionale. Così come gli atenei di Padova e Milano. A dirlo è l'edizione 2024 della classifica redatta annualmente dal Center World University Rankings (Cwur), che valuta le performance e l’offerta delle università in tutto il mondo.
Anche quest’anno, il prestigioso ateneo romano guida la classifica italiana, ma rispetto ai giganti del sapere – tra cui svettano Harvard, il Massachusetts Institute of Technology e Stanford – perde otto posizioni, arenandosi al 124mo posto. Scendono anche l'Università di Padova (che passa dal 171mo al 173mo posto e quella di Milano (dal 180mo al 186mo). La Federico II di Napoli è il sesto ateneo d’Italia, mentre al 13mo e 14mo posto compaiono la romana Tor Vergata e l’Università di Parma.
L'Italia sta perdendo competitività a livello internazionale nell'ambito dell'istruzione universitaria. Se è vero, infatti, che sono 67 le università italiane a figurare nella lista Cwur di quest'anno, il 75% di loro perde posizioni. Nella classifica di quest'anno, solo 16 atenei migliorano la propria performance rispetto allo scorso anno, mentre 51 scivolano indietro.