
Trump evoca riduzione a 80% dei dazi alla Cina
Le speranze di de-escalation della guerra commerciale danno fiato al rally dei mercati. Piazza Affari ha chiuso la settimana riavvicinandosi ai massimi dell’anno, con l’onda lunga dell’accordo bilaterale tra Stati Uniti e Gran Bretagna sui dazi che ha avuto la meglio rispetto ai riscontri in chiaroscuro arrivati dall’Istat.
Una sponda importante al balzo dell’1% del Ftse Mib è arrivata anche dai riscontri migliori delle attese dalle trimestrali bancarie. In generale a fare la voce grossa sono state anche le altre Borse europee con il Dax di Francoforte (+0,63%) che ha toccato i nuovi massimi storici. Come detto l’intesa tra Washington e Londra ha alimentato le attese di futuri accordi in tempi relativamente brevi.
I radar sono puntati principalmente sui colloqui Usa-Cina al via oggi a Ginevra. «È possibile che Stati Uniti e Cina si mettano d’accordo per una sospensione reciproca dei dazi, per la durata dei colloqui», ha rimarcato ieri Guy Parmelin, ministro dell’Economia della Svizzera.