
Giorgetti, fare taglio Irpef tenendo sentiero in sicurezza
Roma, 20 settembre 2025 – L’Italia incassa la promozione dei suoi conti pubblici da parte dell’Agenzia di rating Fitch e già intravede la possibilità di abbassare in anticipo (già nel 2025) il deficit di bilancio sotto la soglia critica del 3% del Pil, quella prevista dal Patto di stabilità e di crescita.
Questo spianerebbe la strada a una conclusione anticipata anche della procedura per deficit eccessivo della Ue. “Una opportunità storica, da cogliere”, l’ha definita il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, che poi ha frenato sull’ipotesi di aumenti generalizzati della spesa. “Il ‘tesoretto’ da spendere non c'è”, ha avvertito il ministro.
“Possiamo fare le cose che se lo spread fosse rimasto a 250 punti base non avremmo potuto fare” rassicura Giorgetti, sottolineando infine che “tutta questa disciplina contabile di finanza pubblica è finalizzata a ridurre il carico fiscale agli italiani, non aumentare la spesa a destra e manca. Il timone lo so manovrare. E la rotta ce l'ho precisa”, ha rivendicato il ministro.