
Fine vita, via libera per Anna affetta da sclerosi multipla
‘Anna’, affetta da sclerosi multipla dal 2010, dopo undici mesi di attesa può accedere alla morte volontaria assistita: è la prima cittadina friulana, la quinta persona in Italia. Lo rende noto l’Associazione Luca Coscioni.
La donna il 4 novembre 2022 aveva fatto richiesta di accedere alla verifica delle sue condizioni per la morte assistita ai sensi della sentenza 242/2019 della Consulta; il 4 luglio 2023, dopo la pronuncia del Tribunale di Trieste, l’Asugi è stata condanna ad adempiere entro 30 giorni alle verifiche delle condizioni della signora; lo scorso agosto è stata redatta la relazione della Commissione medica multidisciplinare per l’accertamento delle condizioni di ‘Anna’ e il 26 settembre è arrivato il parere positivo del Nucleo Etico per la Pratica Clinica per Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina – Asugi.
Il Comitato etico sul caso della donna, preso atto delle considerazioni tecniche formulate dalla Commissione medica multidisciplinare relative alla sussistenza dei requisiti per l’accesso al suicidio medicalmente assistito – e delle individuate modalità di esecuzione in relazione alla scelta del farmaco, del dosaggio e delle modalità di somministrazione – “ha ritenuto che il percorso metodologico adottato sia stato condotto nel rispetto della tutela dei diritti, della dignità e dei valori della persona e che la condizione di vulnerabilità della signora Anna sia stata ampiamente supportata dagli organi tecnici competenti”.