
Covid in Italia, avanza variante Stratus: sintomi e contagi
Pistello, Roma, 5 set. (Adnkronos Salute) – Nome in codice XFG. Meglio conosciuta come ‘Stratus': è la variante del Sars Cov-2 – il virus del Covid 19– che ora va per la maggiore. Appartenente al ceppo Omicron, Stratus è infatti responsabile di oltre il 50% dei contagi. Segni particolari? I suoi sintomi ci riportano indietro nel tempo, alle prime versioni dell’infezione.
Il Sars Cov-2 “non ci ha mai abbandonato e come negli anni precedenti in questo periodo post vacanze sta girando di più” – spiega Mauro Pistello, direttore dell'Unità di virologia dell'Azienda ospedaliera universitaria di Pisa. L’incidenza è in netto aumento in altre nazioni europee, come Grecia, Iralnda, romania e Francia. E anche Italia si registra un incremento anche se contenuto. “Diciamo che non c’è un allarme – rassicura Pistello –. Vediamo qualche ricovero di over 80 con comorbidità”.
Ma come possiamo riconoscere il Covid da Stratus? Come puntualizza Pistello, assistiamo al ripresentarsi di sintomi che abbiamo conosciuto nella prima fase della pandemia. Non solo dunque la classica febbre, anche alta, congestione nasale, tosse e mal di gola. Torna la ‘vecchia’ anosmia, ovvero la mancanza improvvisa dell’olfatto a cui si associa la perdita del gusto.