Caso Juan Jesus, Acerbi non cambia idea e negherà tutto anche davanti alla Procura
Si è svolto questa mattina il collegamento da remoto tra Giuseppe Chinè e Acerbi. Il procuratore federale ha ascoltato il difensore dell'Inter, il quale è accusato di aver rivolto delle frasi razziste nei confronti di Juan Jesus nel corso del match tra Inter e Napoli.
L'audizione è durata poco meno di un'ora, con Acerbi che ha ribadito la sua posizione, ovvero quella di non aver mai espresso alcun insulto discriminatorio nei confronti di Juan Jesus, ma che si è trattato di una incomprensione sul terreno di gioco. Ricordiamo che l'episodio ha estromesso Acerbi dalla convocazione in Nazionale per le sfide con Venezuela ed Ecuador. Quest'oggi Chinè ascolterà anche Juan Jesus, poi la procura trasferirà il tutto al Giudice Sportivo che sarà chiamato a emettere una sentenza.