
Campi Flegrei: Ingv, sismicità in aumento, non vediamo la fine
“E’ in corso anche oggi un altro sciame sismico, ieri abbiamo avuto l’evento più forte di magnitudo 4.2”. Così Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Invg) in audizione alla Camera sulle questioni riguardanti il fenomeno del bradisismo e del rischio sismico nei Campi Flegrei. “Il bradisismo si è riattivato più di dieci anni fa, solo che la velocità con cui il suolo si sta innalzando sta aumentando. E questa velocità di innalzamento – spiega – produce la sismicità che conosciamo”.
Al momento “per quanto ne sappiamo il magma è ad una profondità di oltre 5-6 km quindi distante dalla superficie anche se, nel caso dovesse trovare vie di fuga per una risalita, i tempi sarebbero estremamente rapidi, nell’ordine delle ore”. Quindi “c’è da prestare massima attenzione a questo fenomeno.
Stiamo verificando quale può essere la variazione dei gas emessi, significativa di una eventuale evoluzione. Chiaramente siamo estremamente preoccupati nel senso che è massima l’attenzione e quello che vedremo nelle prossime giornate ci dirà un po’ quello che è il trend. Anche se sono fenomeni che non si esauriscono nell’arco di pochi giorni”.