Biden, insulti a Putin durante evento elettorale
Sale alle stelle la tensione fra gli Stati Uniti e la Russia. Nel corso di una raccolta fondi a San Francisco per la sua campagna elettorale il presidente Joe Biden ha offeso in modo pesante Putin. "Abbiamo un figlio di puttana pazzo come Putin e altri - ha detto Biden senza peli sulla lingua - e dobbiamo sempre preoccuparci del conflitto nucleare, ma la minaccia esistenziale per l'umanità è il clima". Biden ha poi attaccato ancher Trump. Lo ha fatto dicendo di essere rimasto sbalordito dalle sue ultime affermazioni, soprattutto da un paragone che ha fatto.
Di recente, infatti, Trump ha paragonato la morte dell'oppositore russo Alexei Navalny ai suoi problemi legali negli Stati Uniti. Paragone ovviamente esagerato, visto che lui sino ad ora ha subito una multa, ancorché pesante (350 milioni di dollari), mentre Navalny ha trascorso anni in prigione, fino alla morte avvenuta in circostanze sospette.
Trump, che è stato condannato da un giudice di New York per aver mentito sui rendiconti finanziari delle sue società, afferma che la sentenza nei suoi confronti è una forma di "comunismo o fascismo". Accusa che Biden stigmatizza: "Alcune delle cose che quest'uomo ha detto, come il fatto di paragonarsi a Navalny e di dire che, poiché il nostro paese è diventato un paese comunista, è stato perseguitato, proprio come è stato perseguitato Navalny. Non so dove diavolo vengano". Lo scontro è aperto, sappiamo già quale sarà il leitmotiv di questa campagna elettorale.