Prevalentemente nuvolosoRoma24°
Carceri, detenuto suicida a Secondigliano3Foto© lapresse.it

Carceri, detenuto suicida a Secondigliano

, 5 notizie, una visualizzazioni

“Tre detenuti che si suicidano in un giorno segnano il fallimento delle istituzioni. Una tragedia che ci dovrebbe far fermare tutti e programmare azioni e politiche di segno opposto a quelle in discussione. Fermatevi con il ddl sicurezza e approvate norme di umanità”.

Così l’associazione Antigone, commentando la notizia dei tre suicidi avvenuti nelle carceri italiane in poche ore: il trapper 26enne Jordan Jeffrey Baby a Pavia, un 20enne a Teramo e un 33enne a Napoli Secondigliano. “Ogni suicidio è un atto a sé ma, quando sono così tanti – prosegue Antigone – evidenziano un problema sistemico.

Il sovraffollamento trasforma le persone in numeri di matricola, opachi agli operatori. Vanno prese misure dirette a ridurre drasticamente i numeri della popolazione detenuta. Il ddl sulla sicurezza in discussione va nella direzione opposta e potrebbe costituire una esplosione di numeri e sofferenze. Le misure che da tempo sollecitiamo non sono mai state approvate.