Yara Gambirasio, Bossetti vince ricorso in Cassazione: difesa può visionare reperti e chiedere riesame

Il ricorso avanzato dalla difesa di Matteo Bossetti è stato accolto dalla Cassazione: la difesa potrà accedere ai reperti confiscati sull’omicidio di Yara Gambirasio avvenuto nel novembre 2010. Se avanzerà richiesta, la Corte di Assise potrà valutare lo svolgimento di nuovi accertamenti tecnici.

Accolto il ricorso alla Cassazione della difesa di Matteo Bossetti, l'uomo condannato per l'omicidio di Yara Gambirasio, l'adolescente morta il 26 novembre del 2010 a Brembate di Sopra. La Prima Sezione ha annullato con rinvio l'ordinanza del 21 novembre 2022 della Corte di Assise di Bergamo che aveva negato alla difesa di Bossetti l'accesso ai reperti confiscati ai fini dello svolgimento di indagini difensive in vista dell'eventuale revisione del processo.

In seguito alla decisione emessa al termine della discussione a porte chiuse, la Corte di assise di Bergamo dovrà consentire alla difesa la ricognizione dei reperti nei limiti già autorizzati dai provvedimenti precedenti, stabilendo le cautele idonee a garantire l'integrità delle prove. All'esito della ricognizione, se la difesa avanzerà una nuova richiesta, la Corte di Assise potrà valutare la possibilità di nuovi accertamenti tecnici.