Verifiche dell'Antimafia su due candidati in Abruzzo
Per la Commissione parlamentare Antimafia sono due i candidati “impresentabili” alle prossime regionali in Abruzzo. La presidente Chiara Colosimo ha comunicato che, all’esito delle verifiche svolte dalla commissione, “risultano in violazione del codice di autoregolamentazione due candidature” alla tornata elettorale del prossimo 10 marzo: si tratta dei candidati al Consiglio regionale Simona Fernandez, di Alleanza Verdi e Sinistra-Abruzzo Progressista e Solidale, e Vincenzo Serraiocco, di Noi moderati.
Per Fernandez “risulta disposto il giudizio” con decreto del Gip del Tribunale di Taranto, per il reato di “concorso nel reato di frode nelle pubbliche forniture“. Il dibattimento e in corso di svolgimento. Per il candidato Serraiocco il Gup di Pescara ha disposto il giudizio per il reato di “concorso in reato continuato di bancarotta fraudolenta“. Anche nel suo caso il processo è in corso.
Commentando la notizia di essere finita tra gli “impresentabili”, la candidata di Avs fa sapere di riconoscersi “un’unica responsabilità: aver denunciato e documentato alla Guardia di Finanza, con il relativo sonoro, un evidente tentativo di corruzione nei miei confronti da parte di un funzionario pubblico relativo al ruolo che ricoprivo allora”.