
Vaticano, Monsignor Viganò accusato di scisma
Le accuse Il Dicastero per la Dottrina della Fede ha invitato Viganò a presentarsi "per prendere nota delle accuse e delle prove circa il delitto di scisma di cui è accusato". E ciò di cui è accusato, nello specifico, sono "affermazioni pubbliche dalle quali risulta una negazione degli elementi necessari per mantenere la comunione con la Chiesa cattolica: negazione della legittimità di Papa Francesco, rottura della comunione con Lui e rifiuto del Concilio Vaticano II".
La replica Immediata la replica di monsignor Viganò: "Questa chiesa agisce in evidente discontinuità e rottura con tutti i Papi della storia e con la Chiesa di Cristo", ha detto, invitando a pregare per "coloro che sono perseguitati a causa della loro fede".
Parolin: "Deve rispondere dei suoi atteggiamenti" "Monsignor Viganò ha assunto alcuni atteggiamenti a cui deve rispondere. E' normale che la Dottrina della Fede abbia preso in mano la situazione e stia svolgendo quelle indagini che sono necessarie per approfondire questa situazione", ha commentato il Segretario di StatoStatoStato Vaticano, il card.