
Ue verso anticipo di un anno a stop all'import Gnl russo
AGI - "I proventi derivanti dalla vendita di energia mantengono in vita la guerra della Russia. Stiamo quindi dando la caccia a queste entrate designando 118 nuove navi come flotta ombra e facilitatori e vietando la riassicurazione delle navi in blacklist. Il nostro obiettivo è accelerare l'eliminazione graduale del gas naturale liquefatto russo entro il primo gennaio 2027". Lo afferma l'Alta rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Kaja Kallas.
Dello stesso avviso anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presentando il diciannovesimo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia: "Sull'energia: l'economia di guerra della Russia è sostenuta dai ricavi provenienti dai combustibili fossili. Vogliamo ridurre questi ricavi, quindi stiamo vietando le importazioni di Gnl russo nei mercati europei.
È tempo di chiudere il rubinetto". Lo ha dichiarato "Siamo preparati a ciò: abbiamo risparmiato energia, abbiamo diversificato le forniture, abbiamo investito in fonti di energia a basse emissioni di carbonio come mai prima d'ora. E oggi questi sforzi danno i loro frutti", ha aggiunto.