SoleggiatoRoma24°
Trentacinque anni fa l'omicidio di Rosario Livatino, il giudice 'ragazzino'3Foto© ilfattoquotidiano.it

Trentacinque anni fa l'omicidio di Rosario Livatino, il giudice 'ragazzino'

, 4 notizie, 0 visualizzazioni

Il cugino Enzo Gallo ha fondato un'associazione che coltiva la memoria del magistrato, beatificato dalla Chiesa Cattolica nel 2021: "Il dolore della famiglia è diventato collettivo"

Lo uccisero mentre si recava in tribunale, senza scorta. Sono trascorsi trentacinque anni da quel 21 settembre 1990 che segnò la morte del magistrato Rosario Livatino, assassinato da quattro sicari assoldati dalla Stidda agrigentina. È passato alla storia come Il giudice ragazzino, titolo del film a lui dedicato (con l’intepretazione dall’attore Giulio Scarpati) ma anche locuzione attribuita all’allora presidente della Repubblica, Francesco Cossiga a proposito di magistrati molto giovani mandati a combattere Cosa Nostra nell’avamposto della provincia siciliana.

Quella mattina a bordo della sua vettura, una vecchia Ford Fiesta color amaranto, venne speronato dall’auto dei killer. Tentò disperatamente una fuga a piedi attraverso i campi limitrofi ma, già ferito da un colpo a una spalla, fu raggiunto dopo poche decine di metri e freddato a colpi di pistola. Suo cugino Enzo Gallo era un giovane cronista de L’Ora e lo venne a sapere da una collega.