Strage di Erba, è il giorno della difesa di Olindo e Rosa
Di scena oggi, a Brescia, i difensori dei coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi nell'aula della Corte d'appello, in cui si discutono le istanze di revisione della sentenza che ha condannato all'ergastolo la coppia per la strage di Erba dell'11 dicembre del 2010.
Un'udienza che si prevede complessa e nella quale gli avvocati illustreranno quelle che definiscono "nuove prove" che, secondo loro, potrebbero comportare il proscioglimento dei coniugi che nei giorni successivi all'eccidio in cui furono uccise quattro persone (tra cui un bambino di due anni) confessarono di essere gli autori della strage.
Confessioni che per la difesa furono indotte in quanto Olindo Romano e Rosa Bazzi, vicino di casa delle vittime, non erano in condizioni mentali da sostenere in interrogatorio come stabilito da consulenti della difesa negli elaborati allegati all'istanza di revisione. I legali vorrebbero anche sentire un tunisino il quale ipotizza che il massacro sia accaduto nell'ambito di un regolamento di conti nello spaccio di droga.