
++ Siti sessisti,alla Polizia postale denunce da tutta Italia ++
Bisogna denunciare, segnalare non basta. E' l'appello della Polizia postale. Scatti intimi 'rubati' e pubblicati all'insaputa del partner. Ma non solo. Foto al mare. Di vip, ma anche di persone qualunque, vestite e 'svestite' con programmi ad hoc e poi utilizzate per arricchire i contenuti di una pagina social, di un forum o di un canale su una chat. E' la faccia oscura del web, la deriva di un mondo sempre più virtuale ed esposto, tranne che alle vittime inconsapevoli.
"Quello del gruppo 'Mia moglie' è stato un caso particolare, perché era su un social come Facebook, ma tendenzialmente il monitoraggio delle proprie foto, da parte della persona che è stata ritratta inconsapevolmente, è impossibile, essendo i contenuti per lo più pubblicati su gruppi di messaggistica istantanea o addirittura su forum o piattaforme più ristrette.
Nella maggior parte dei casi le vittime nemmeno immaginano l'esistenza di propri scatti in rete.
In questi giorni però, e in quelli a seguire, ci aspettiamo un bel po' di denunce, magari da parte di chi spinto dalla curiosità potrebbe controllare di persona le foto pubblicate e scoprire di essere una vittima", spiega all'Adnkronos il vicequestore della Polizia di Stato Giancarlo Gennaro, dirigente della Polizia postale.