Sciopero treni 6 maggio, domani trasporti in tilt per lo stop nazionale: da Trenitalia a Italo, orari e treni garantiti

Il 6 maggio si apre con un duro colpo alla mobilità italiana: è il giorno dello sciopero nazionale dei treni, uno dei 29 stop previsti nel solo mese di maggio. Il calendario delle agitazioni, pubblicato sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, annuncia un’ondata di disagi destinata a colpire l’intero territorio nazionale, interessando il trasporto ferroviario, il trasporto pubblico locale e anche il comparto aereo.

Martedì 6 maggio sarà la giornata più critica per il trasporto ferroviario. Il personale delle imprese ferroviarie, dei servizi correlati, del gestore dell’infrastruttura e di diverse società del comparto incrocerà le braccia per otto ore. A proclamare la mobilitazione sono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Trasporti.

Tra le rivendicazioni, il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro e del contratto aziendale del Gruppo FS, entrambi scaduti il 31 dicembre 2023. I sindacati denunciano inoltre situazioni ancora irrisolte, come le aggressioni al personale e il dumping contrattuale. «Una serie di imprese ferroviarie si ostinano a non applicare il ccnl mobilità attività ferroviarie», affermano i rappresentanti delle sigle confederali.