
Scarcerato in Costa d'Avorio l'italiano Maurizio Cocco
È rimasto detenuto per ben tre anni in Costa d'Avorio con l'accusa di frode fiscale e associazione a delinquere; dopo tanta sofferenza, oggi Maurizio Cocco torna finalmente in libertà, e la speranza è che questa terribile esperienza si chiuda.
La vicenda risale al 2022, quando l'ingegnere di Fiuggi (Frosinone) venne portato nel centro penitenziario e correzionale di Abidjan, in Costa D'Avorio. Cocco, che si è sempre dichiarato innocente, è stato accusato di frode fiscale e associazione a delinquere. Il giudice aveva poi prolungato la detenzione preventiva, dato che a un certo punto le indagini sono proseguite anche per traffico internazionale di droga e riciclaggio di danaro. Queste ultime accuse sono poi cadute.
Una situazione al limite, spesso denunciata anche dalla moglie dell'uomo, Assunta Giorgilli. La donna è arrivata anche a incatenarsi i piedi e a protestare di fronte a Palazzo Chigi per cercare di portare l'attenzione sul caso del marito. "Sono disperata: hanno detto che sono sorti problemi ma non ci dicono quali. Ormai arrivato a pesare 40 chili", denunciava lo scorso anno la consorte del 63enne.