Sanremo, per il Tar è illegittimo l’affidamento diretto alla Rai: cosa succede adesso
Il Tar per la Liguria ha dichiarato illegittimo l’affidamento diretto alla Rai, da parte del Comune di Sanremo, dell’organizzazione del Festival della canzone italiana (anni 2024/2025). I giudici, tuttavia, hanno fatto salvo lo svolgimento dell’edizione del 2025, che, pertanto, avrà luogo come previsto.
Per l’avvenire, invece, il Comune di Sanremo dovrà procedere mediante pubblica gara, aperta agli operatori del settore interessati. La decisione è contenuta in 58 pagine di una sentenza giuridicamente piuttosto complessa che riguarda la definizione legale di marchio (quello del Festival della canzone italiana) e che lo differenzia rispetto al format.
Il ricorso nasce dal presidente dei discografici italiani che vorrebbe smantellare l’attuale impianto del Festival e toglierlo alla Città dei Fiori.