
Retata anti-immigrati Usa, arrestati 300 sudcoreani in fabbriche Hyundai e Lg
Seul, 5 settembre 2025 - Centinaia di cittadini sudcoreani sono stati arrestati ieri in Georgia dall'Immigration and Customs Enforcement (Ice) statunitense in una fabbrica di batterie in costruzione di proprietà di Hyundai e Lg. Lo riferisce in una nota il portavoce del ministro degli Esteri di Seul, Lee Jae-woong, il quale ha sottolineato che "le attività economiche dei nostri investitori e i legittimi diritti e interessi dei nostri cittadini non devono essere ingiustamente lesi dall'applicazione della legge statunitense".
Secondo l'agenzia Yonhap, i sudcoreani arrestati sono oltre 300 su circa 450 persone coinvolte nell'operazione contro l'immigrazione irregolare. "Diversi cittadini coreani sono stati arrestati", ha dichiarato il portavoce di Lee Jae-woong, senza specificarne il numero. Le autorità statunitensi hanno affermato che l'operazione faceva parte di un'indagine sugli immigrati clandestini.
Il governo di Seul ha dichiarato di aver inviato personale diplomatico sul posto e ha espresso "preoccupazione e rammarico" per la situazione presso l'ambasciata statunitense. Hyundai Motor Group ha dichiarato ad Afp di non avere commenti sull'operazione.