Regionali, il Pd candida Gianna Pentenero in Piemonte
Il Partito democratico piemontese ha trovato un accordo sul nome della candidata per le elezioni regionali di giugno: sarà Gianna Pentenero, 59 anni, attuale assessora al Lavoro e alla Sicurezza nel Comune di Torino, con un lungo passato politico anche da assessora regionale nelle giunte Bresso e Chiamparino. Il nome di Pentenero ha trovato il consenso all'unanimità dell'assemblea regionale del partito, ma dal M5s è arrivata una reazione dura: "Nei prossimi giorni il Movimento illustrerà il proprio programma e avvierà il percorso per la scelta del proprio candidato presidente".
Dai vertici del Pd erano arrivati segnali di soddisfazione: "È una candidatura autorevole che il Pd mette a disposizione per costruire un'alleanza larga e competitiva", aveva detto la vicepresidente del Senato Anna Rossomando. Igor Taruffi e Davide Baruffi, responsabili di Organizzazione e Enti locali nella segreteria nazionale dem, avevano detto che il compito del Pd è "costruire l'alleanza più ampia", e che si sarebbero trovate convergenze "come già emerso nelle interlocuzioni avviate con le altre forze politiche, compreso il M5S".
Prima di oggi i nomi più quotati per ottenere l'appoggio del Pd erano due: quello di Daniele Valle, vicepresidente di minoranza dell'attuale consiglio regionale, e quello di Chiara Gribaudo, deputata e vicepresidente del partito. La stessa Pentenero ha ringraziato i due per aver fatto "un passo indietro" e ha dichiarato: "Il Partito democratico oggi ha fatto una scelta matura. Io mi auguro di riuscire a rideterminare un campo largo. In questo momento lasciamo le porte aperte alla possibilità di far sì che molti possano credere nel nostro progetto".