Real Madrid-Barcellona, gol fantasma e rigori: quante polemiche
Un fantasma aleggia sul Clásico fra Real Madrid e Barcellona, disputatosi la sera del 21 aprile e vinto 3-2 da Blancos. È quello del gol-non gol di Lamine Yamal, il nuovo prodigio 16enne dei blaugrana, che avrebbe potuto indirizzare la partita in maniera diversa. Un episodio che negli altri top 5 campionati europei sarebbe stato risolto con la gol-line technology, ma non in Spagna perché la Liga ha deciso di non adottare la tecnologia.
Con il successo sui rivali del Barcellona, la squadra di Carlo Ancelotti ha consolidato ancora di più il primato in classifica portandosi a +11 sui catalani al secondo posto. Ma la partita sarebbe potuta finire in modo diverso. Sul risultato di 1-1, infatti, Yamal ha deviato la palla sugli sviluppi di un calcio d’angolo indirizzandola verso la porta.
Il portiere Lunin, già eroe la settimana scorsa per la prestazione ai calci di rigore contro il Manchester City in Champions League, è riuscito a respingere in qualche modo la sfera sulla linea. È gol o no? Le misure sono sottili, se il pallone è entrato è questione di pochi centimetri.