
Procura 'brutale aggressione omofoba', ordinanza per due
Un'ordinanza cautelare è stata eseguita dalla polizia a Catania nei confronti di un 19enne e un 21enne accusati di violenza privata e lesioni, reati aggravati dalla finalità della discriminazione omofoba. Al centro dell'inchiesta, scrive la Procura, il "brutale pestaggio", con "schiaffi, calci, pugni e lancio di sgabelli" a tre giovani omosessuali in un fast food.
Aggressione interrotta grazie all'intervento di una ragazza presente nel locale che, spruzzando in aria dello spray al peperoncino ha reso l'ambiente irrespirabile, e di un operatore ecologico che ha bloccato uno degli indagati che stava colpendo un ragazzo con un casco.
All'aggressione ha partecipato anche un ragazzo non ancora maggiorenne, la cui posizione è al vaglio della Procura per i minorenni di Catania. L'ordinanza dl gip, emessa su richiesta della Procura distrettuale, dispone nei confronti dei due indagati l'obbligo di rimanere a casa tutti i giorni dalle 21 alle 6 dell'indomani.