3Foto© ilmessaggero.itPm Milano, condannare Ferragni a un anno e 8 mesi
Un anno e otto mesi: questa la condanna chiesta dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco e dal pm Cristian Barilli per Chiara Ferragni, imputata con il suo ex braccio destro Fabio Damato e Francesco Cannillo, presidente di Cerealitalia, per truffa aggravata dall’uso del mezzo informatico in relazione ai casi di presunta pubblicità ingannevole del Pandoro Balocco Pink Christmas e delle uova di Pasqua Dolci Preziosi.
L’influencer è arrivata presto questa mattina al Tribunale di Milano evitando così le telecamere e i flash dei paparazzi che l’aspettavano nel giorno dell’udienza a porte chiuse. I difensori dell’imprenditrice digitale, che ha sempre respinto le accuse, dovrebbero prendere la parola nella prossima udienza fissata per il 19 dicembre.
Nel frattempo il giudice Ilio Mannucci Pacini è stato chiamato a esprimersi sulla richiesta di costituzione di parte civile da parte dell’associazione “La casa del consumatore”, che ha rifiutato il risarcimento proposto dalla difesa.