SoleggiatoRoma23°
Perché la Banca centrale cinese taglia ancora i tassi4Foto© www.tgcom24.mediaset.it

Perché la Banca centrale cinese taglia ancora i tassi

, 5 notizie, una visualizzazioni

La situazione è critica. Lo stimolo c’è, ma non si vede perchè è monetario quindi non c’è garanzia che si traduca in una ripresa dell’economia reale. Ora più che mai la Banca centrale cinese ha in mano il pallino dell’economia al punto da procedere a un nuovo taglio dei tassi a tre giorni di distanza dalla manovra su prime time e pronti contro termine. L’economia cinese non può non ripartire, a qualsiasi costo. Cosi la Banca guidata da Pan Gongsheng porta al 2,3% i tassi Mlf a un anno con una nuova mossa a sorpresa giù di 20 punti base a sostegno dell’ economia.

Dopo la sforbiciata del 22 luglio di 10 punti base al prime rate Lpr a uno e a 5 anni, ha emesso 200 miliardi di yuan (27,5 miliardi di dollari) in prestiti a un anno al 2,3% nell’ambito della linea di prestiti a medio termine (Mlf), in calo di 20 punti base.

La Banca centrale cinese in un mondo in cui gli Istituti sono allergici ai tagli ha sorpreso i mercati conducendo, per la seconda volta questa settimana, un’operazione non programmata di limatura sui prestiti con tassi nettamente più bassi, negli sforzi per fornire stimoli a sostegno di un’economia in difficoltà.