Mosca protesta per l'ingresso di un giornalista italiano nel Kursk
Negli ultimi quattro giorni gli hacker della Direzione principale dell'intelligence hanno attaccato più di 800 server in diverse regioni della Russia: lo scrive Rbc-Ucraina citando proprie fonti. Secondo una fonte dell'intelligence militare, "dopo l'attacco i documenti e i dati memorizzati sui server interessati sono stati completamente distrutti. Stiamo parlando dei server delle istituzioni militari, amministrative e finanziarie che garantiscono l'aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina", scrive Rbc-Ucraina.
Un missile russo ha colpito un edificio amministrativo di Kryvyi Rih, la città natale di Volodymyr Zelensky nel centro-est dell'Ucraina, e "potrebbero esserci delle persone sotto le macerie", riferisce l'emittente Rbc-Ucraina citando il canale Telegram del governatore regionale di Dnipropetrovsk, Serhiy Lysak.
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha protestato per l'ingresso nella regione di Kursk di un altro giornalista italiano proveniente dall'Ucraina, Davide Maria De Luca, che lavora per diverse testate tra cui Il Domani. "Attenzione diplomatici italiani!