
Mondiali di nuoto: Sara Curtis da record 'nessuna risposta al razzismo'
"Tra semifinali e finali ho ricevuto tanti bei messaggi, non ho ricevuto insulti di alcun genere e se li avessi ricevuti mi avrebbero trasmesso ancora maggiore grinta". Sara Curtis ha appena segnato il primato italiano dei 50 stile ai mondiali di nuoto di Singapore e ribadendo la ferma condanna a razzisti e leoni da tastiera sottolinea di non essere stata offesa recentemente e che la prestazione non è in risposta ai presunti attacchi, quanto piuttosto alla delusione nella finale dei 100.
"Il razzismo resta un tema sociale ovviamente importante, però rimacinare sempre sopra le cose quando non succedono non è bello" dice la 18enne piemontese.
Si associa il presidente FIN Paolo Barelli: "Provo un profondo ribrezzo quando leggo commenti razzisti, ignoranti e violenti sui social, in passato anche associati a post che riguardano la giovane atleta Sara Curtis sostenuta da un tifo privo di confini.