
Mannoia, alla Notte della Taranta la condizione delle donne
La condizione delle donne protagoniste dei canti della tradizione popolare salentina, nei cui testi non si canta solo l'amore ma si denunciano abusi e storie di sfruttamento, saranno al centro del concertone de La Notte della Taranta che il 26 agosto a Melpignano (Lecce) sarà diretto da Fiorella Mannoia, maestra concertatrice della 26esima edizione alla quale sono attese 200mila persone, come l'anno scorso.
L'annuncio è stato dato oggi in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, tra gli altri, Fiorella Mannoia, il governatore pugliese Michele Emiliano, e il presidente e il direttore creativo della fondazione Notte della Taranta, Massimo Manera e Gabriella Della Monaca.
"Stiamo facendo una ricerca sulle canzoni tradizionali - sottolinea Mannoia - perché le canzoni al femminile dell'epoca parlano di donne che lavoravano dall'alba al tramonto, che spesso venivano abusate e si sentivano in gabbia. Le donne della tradizione popolare sono protagoniste di canti apparentemente leggeri ma che nascondevano sempre una denuncia".