
Mafia, si aggravano le condizioni del superboss Matteo Messina Denaro
Sabato è filtrata un'indiscrezione che riguarda una presunta volontà del padrino di non essere rianimato in caso di necessità. Sebbene non ci siano smentite o conferme su questa delicata questione, che rimane nelle competenze esclusive di pochi, è noto che gli avvocati dell'uomo di affari avevano inviato una istanza per chiedere la scarcerazione definitiva e la detenzione in ospedale.
Tuttavia, a causa dell'aggravamento delle condizioni di salute, tale istanza è stata momentaneamente sospesa. La nipote del boss, l'avvocato Lorenza Guttadauro, sarebbe attualmente nella città per seguire la vicenda.
"La terapia del dolore è stata riadattata, tutti i pazienti rispondono allo stesso modo". Questo il commento rilasciato a LaPresse da Luciano Mutti, capo dell'equipe oncologica che ha in cura Matteo Messina Denaro.