Lazio-Atalanta 3-2, Vecino decide la sfida nel finale
ROMA – Una Lazio coraggiosa, intensa e aggressiva ha dovuto vincere questa partita contro l'Atalanta due volte.
La prima quando ha dominato l'avversario e nei primi 17 minuti ha segnato due gol (autorete di de Ketelaere, primo centro in Serie A di Castellanos su assist di Anderson), ne ha divorato un altro con Casale (errore clamoroso sotto porta, ma decisivo Musso) e ha colpito una traversa (Guendouzi): la squadra di Gasperini però è stata brava e fortunata a restare in piedi e al 33' è tornata in corsa con un colpo di testa di Ederson.
Nella ripresa, poi, al 18' Kolasinac sfruttava una dormita di Marusic su corner e firmava il 2-2.
È a questo punto che la Lazio ha dovuto vincerla di nuovo, questa partita che sembrava già in freezer dopo 15 minuti. I cambi hanno fatto la differenza, perché quest'anno la rosa della Lazio è più profonda e Sarri – che non è mai stato un appassionato di turnover - ne sta approfittando nel modo giusto.