
La nave di Emergency recupera due cadaveri al largo della Libia
La Life Support di Emergency, nel pomeriggio di ieri, ha recuperato 2 corpi senza vita che erano alla deriva in acque internazionali della zona Sar (Search and rescue) libica.
L'allarme era stato dato giovedì da Sea-Watch, dopo che il suo velivolo Seabird aveva filmato uno dei corpi individuandone anche altri 5 in acque internazionali della zona Sar libica. "Siamo in mare per salvare vite, è davvero doloroso dover invece recuperare cadaveri", commenta Anabel Montes Mier, capomissione della Life Support.
"Non sappiamo cosa sia successo - prosegue Montes Mier - ma possiamo supporre che ci sia stato un naufragio di una imbarcazione in pericolo di cui non si aveva notizia, o che invece il caso fosse stato segnalato ma sia rimasto per troppi giorni senza risposta, oppure ancora che ci sia stata un'intercettazione da parte della cosiddetta Guardia costiera libica o di altri libici e che alcune persone si siano buttate in mare per non essere riportate in Libia.