SoleggiatoRoma23°
Klaus Davi aggredito davanti alla moschea a Milano, sputi e minacce3Foto1Video© adnkronos.com

Klaus Davi aggredito davanti alla moschea a Milano, sputi e minacce

, 5 notizie, 4 visualizzazioni

Spintoni, sputi e minacce nei riguardi di Klaus Davi che nella giornata di ieri si è recato nei pressi del Centro islamico di viale Jenner a Milano per realizzare alcune interviste ai passanti e ai frequentatori della Moschea. Attorno alle 13 alcuni frequentatori del Centro Islamico si sono avventati sul giornalista intimandogli di abbandonare la zona urlando e spintonandolo. “Siete degli assassini, vattene, figlio di put…. Ebreo di m…..ti ammazziamo''.

L’aggressione sarebbe degenerata se alcuni passanti non fossero intervenuti a contenere i due aggressori. “Stavo facendo sul viale delle domande sul 7 ottobre, sulla guerra in Medio Oriente, sugli ostaggi in mano ad Hamas, quando i due uomini mi hanno minacciato e spintonato e sputato. Ho cercato di mantenere la calma. La mia intenzione era semplicemente indagare sul punto di vista dei frequentatori del centro relativamente alla strage del 7 ottobre. E poi eravamo sul Viale, uno spazio pubblico, non all’interno del centro''. Davi si è fermato nonostante le frequenti intimidazioni fino alle 15.

“Mia intenzione era rivolgere qualche domanda all’Imam. Ma non c’è stato verso e comunque ho rispettato la sua volontà di non parlare senza fare ingresso nella Moschea”. Nel video diffuso da Klaus Davi c’è una scena eloquente. Il giornalista si è rivolto a un giovane frequentatore della moschea chiedendogli di accendergli una sigaretta.