© repubblica.itIl sottosegretario all'editoria Alberto Barachini convoca i vertici di Gedi e il cdr
Mentre il quotidiano La Stampa era in sciopero e La Repubblica in assemblea permanente, è intervenuto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alberto Barachini per convocare azienda e a seguire sindacati e, in due incontri messi in agenda per oggi, fare chiarezza nella vicenda dell'ipotesi di cessione che ha messo in allarme le forze politiche ed istituzionali. Il tema che solleva la preoccupazione (quasi) bipartisan è l'ipotesi di vendita delle attività editoriali che fanno capo a Exor tramite Gedi ad Antennauno, di proprietà dell'armatore greco Theo Kyriakou.
Per la segretaria del Pd Elly Schlein "le informazioni che circolano sulla vendita del gruppo Gedi sono allarmanti'' tanto che non nasconde la preoccupazione per i rischi ''di indebolimento o addirittura di smantellamento di un presidio fondamentale della democrazia". E l'opposizione insieme Avs-Pd-M5s, chiede che il governo riferisca sulla vendita.
Solidarietà per i giornalisti anche dal presidente del Senato Ignazio La Russa che si propone come intermediario: ''Credo che le vostre preoccupazioni siano giustificate e che le proprietà hanno diritto a cambiare, cedere, vendere ma non hanno il diritto di imporre linee di condotta univoche alla redazione. Le vostre preoccupazioni non solo le capisco ma sono a vostra disposizione, anche come intermediario perché abbiate soddisfazione nelle risposte che attendete riguardo alle vostre preoccupazioni''.